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TGR LIGURIA - dal minuto 7'
Secolo XIX
Genova - Il profumo dell'incenso, i fiori, le donne con gli abiti bianchi tradizionali fatti con oltre sei metri di stoffa, i tamburi e la processione: la sala Chiamata del Porto per un giorno si è trasformato in un tempio buddista. La comunità dello Sri Lanka ieri ha festeggiato la festa del Vasak, in cui si celebra la nascita l'illuminazione e il passaggio da questa vita del Buddha, e la festa di Poson.
Durante la mattinata i monaci buddisti hanno guidato la preghiera e la meditazione a cui è seguito il pranzo – rigorosamente vegetariano - offerto alla città. Nel pomeriggio, danze tradizionali e un'asta per finanziare il tempio genovese di Castelletto. Il tutto nel segno del colore bianco
Alla cerimonia, la più importante dell'anno per i buddisti dello Sri Lanka, hanno partecipato centinaia di persone arrivate da tutta la Liguria e dal basso Piemonte. Tra loro anche qualche decina di genovesi.
Grande festa con larga partecipazione di pubblico anche italiano. In questo caso la maggior presenza di italiani incoraggia il Ven. Gnanathilaka a proseguire in questa direzione: con frequenti traduzioni in italiano della cerimonie e degli insegnamenti, si arriva alla comprensione sempre più ampia di ciò che avviene durante i programmi dell ass. SAMBUDU VIHARAYA.
La cerimonia iniziale
Meditazione di benevolenza - Metta meditation
16 luoghi sacri di SRILANKA
Accensione rituale della lampada tradizionale srilankese
Processione delle reliquie del Buddha
Danza classica indiana (Laura Basso)
Il corpo di ballo della comunità di Milano
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